“Preparatevi con 15 giorni d’anticipo ad affrontare la caduta autunnale dei capelli quando siete ancora in vacanza, basterà un plus di nutrimento per rafforzarli”, spiega Salvo Scalici, titolare del salone Parrucchieri Scalici Palermo. “Fatelo quando ancora avete tempo, prima del rientro al lavoro. In questo modo eviterete che secchezza e fragilità capillare degenerino, innescando un circolo vizioso che porterà inevitabilmente anche a una caduta stagionale più abbondante”.
Dal suo salone nel cuore di Palermo, a pochi passi dai alcuni dei luoghi di vacanza più belli dell’Italia, Salvo ha già preparato i menù professionali di ricostruzione dei capelli, in base a tipologia, spessore e qualità della fibra capillare. Ed è pronto a restituire vitalità alle chiome in una sola seduta di bellezza. A lui abbiamo chiesto anche qualche consiglio per contrastare, oltre che la caduta stagionale, altri fenomeni frequenti al rientro dal mare, come crespo, opacità e perdita di colore.
Ed ecco tutto quello che dovremmo sapere per un rientro dalle vacanze con capelli al top.
Salvo, cosa consigli per debellare definitivamente il crespo al rientro dal mare?
“Un trattamento di ricostruzione in grado di penetrare in profondità: il crespo è una delle manifestazioni della secchezza. Soprattutto se non avete protetto adeguatamente le chiome al mare, lo stelo al rientro è disidratato, opaco, tendente al crespo. L’errore più comune è quello di scegliere un qualsiasi trattamento nutriente: in realtà, va fatto in base al tipo di capello, sottile o grosso o, ancora, colorato”.
Come si fa a sapere quello che fa per noi?
“Un buon parrucchiere sarà in grado di valutare lo stato dei capelli dopo un’analisi professionale attenta. Vi aiuterà a scegliere il trattamento nutriente più adeguato”.
Quali sono gli attivi idratanti più efficaci?
“Sicuramente la cheratina, che è anche una delle componenti fondamentali del capello. La cheratina è l’unica in grado di legarsi alla parte più interna della fibra, per ricostruirla. Nel mio salone uso ‘Smooth System’ di Framesi, che ha anche proprietà filmogene e protettive. Un trattamento di ricostruzione completo, dallo shampoo al leave-in per le lunghezze, tutto senza formaldeide”.
E per rafforzare i capelli in vista della caduta autunnale?
“Dopo un periodo di caldo rovente, come quello che stiamo vivendo qui in Sicilia, i capelli subiscono cambiamenti. Contribuiscono a danneggiarli il sole, il mare e lo stress dei lavaggi frequenti. Per non parlare di phon e piastre. Ecco perché diventano più fragili e secchi del solito”.
“Quando una nostra principessa, una di voi, ci viene a trovare, prima di tutto valutiamo i trattamenti idonei per la cura strutturale dei suoi capelli, consigliando quelli specifici caso per caso”.
“Ogni giorno cadono normalmente circa 100 capelli: ricrescono subito. La caduta diventa anomala quando intervengono fattori legati a disturbi dello stomaco, dei denti, a stress o a traumi psicologici. I nostri capelli manifestano per primi il nostro malessere.
Per questo, non è detto che, se i capelli cadono, dobbiamo necessariamente fare un trattamento anticaduta. Tutto dipende dalla diagnosi, che, se è seria, andrà a vedere anche il nostro stile di vita”.
Fiale e attivi
“Nel nostro salone abbiamo un grande cavallo di battaglia contro la caduta: una formulazione in fiale che favorisce la microcircolazione. Ha un effetto riscaldante: stimola la naturale ricrescita del capello, rinforzandone la struttura. Sono le fiale Framesi Densifying, prive di parabeni, glutine, profumo. Contengono Tri-C-Peptides: un pool di peptidi con sistema a rilascio prolungato, ideale per rivitalizzare e rinfrescare il cuoio capelluto. In più, contengono Vanillyl Butyl Ether, che stimola la microcircolazione sanguigna del cuoio capelluto, favorendo l’assorbimento dei principi attivi. Mentre l’estratto di cellule staminali della mela contribuisce alla longevità della cellule”.
Al rientro al mare quali cose, tra decolorazione e servizi tecnici, non dovremmo mai fare per non seccare ulteriormente i capelli?
“Si può fare tutto, dal colore alla decolorazione. L’importante è arricchire le formulazioni colore con attivi nutrienti e protettivi. In salone utilizzo Restucture 101 e 102 di Framesi: lo miscelo alla tinta e alla polvere decolorante. Se i capelli sono molto danneggiati, lo applico direttamente sullo stelo prima del servizio tecnico. Se eseguite così, tinta e decolorazione non intaccano la struttura del capello”.
Quali colorazioni si possono fare al mare per ravvivare il colore?
“Quelle dirette, per esempio le maschere coloranti. Ma il primo passo per mantenere a lungo il colore, anche al mare, resta lo shampoo, che deve essere totalmente privo di sali. Inoltre, al posto del balsamo, consiglio sempre la maschera, perché penetra più a fondo nella fibra capillare”.