Il micro bob è il taglio medio corto del 2023: le sue lunghezze si fermano alla mandibola e sono semplicemente perfette per valorizzare tutte le tipologie di viso, con focus sullo sguardo.
Rispetto al classico bob, è leggermente più corto: non arriva mai alle spalle e può accorciarsi anche oltre la mascella per sfiorare le lunghezze di un pixie cut. La versione ‘canonica’ è forse quella del cheek bob, il carré corto con ciocche sfilate più lunghe davanti e i capelli tagliati in modo netto dietro. Ideale per valorizzare zigomi e sguardo, si può portare sia con hairstyle liscio che leggermente mosso.
Se vi piace, non vi resta che scegliere il vostro micro bob ideale e chiederlo al vostro parrucchiere. E, allora, vediamo con qualche esempio preso dalle collezioni degli stilisti internazionali quale taglio è più indicato per ogni tipologia di viso.
Con un’avvertenza: in fatto di bellezza non esistono regole matematiche, quanto piuttosto fattori legati allo spessore dei capelli, alla personalità e al carattere di ciascuna. La decisione finale spetta soltanto a voi.
1. Tondo
La frangia lunga, una side fringe o anche un ciuffo laterale importante sono il modo più semplice per rendere più lungo un volto tondeggiante.
2. Lungo
La miglior alleata di un viso lungo è tradizionalmente la frangetta corta: è il modo più semplice per ‘spezzare’ un viso con un ovale eccessivamente pronunciato. Se poi abbinate la frangia a un taglio leggermente scalato, avete fatto centro.
3. Quadrato
Frangia sfilata e ciocche laterali non sopra la mandibola: è il modo ideale per smussare i lineamenti di un volto spigoloso e quadrato. Evitate i tagli pari.
4. Regolare
È il volto che si può permettere la scelta più ampia fra tutte le tipologie di bob. Ed è l’unico cui dona la forma più classica: quella con riga centrale e taglio pari su hairstyle leggermente mosso o super liscio.