Avere una pelle perfetta non è tutto: se i capelli sono secchi e opachi, il viso apparirà comunque stanco e sciupato. Ma se sulla skincare sappiamo praticamente tutto, spesso non conosciamo le nozioni base dell’haircare routine. Quante di noi, per esempio, sanno che, per contrastare la mancanza di idratazione, non basta idratare le lunghezze, ma occorre anche riequilibrare la cute con un prodotto mirato?
Siamo sempre più consapevoli del fatto che i capelli sani sono la cornice della nostra bellezza. Spesso, però, non sappiamo come prendercene cura nel modo corretto. Abbiamo chiesto a un esperto i consigli per la scelta della routine e dei prodotti. Lui è Michele Minciotti, responsabile tecnico del brand haircare professionale Sens.ùs.
“Quando parliamo di trattamenti per capelli, viste le differenti necessità e la variabile del tempo che ogni persona può dedicare a questo aspetto, la routine migliore è sicuramente quella consigliata dal parrucchiere. È lui la persona più indicata per valutare la soluzione corretta in base a una diagnosi accurata di cute e capelli”, spiega Michele Minciotti.

E se volessimo fare da sole?
“C’è una app che può aiutarci. Si chiama SENSUS APP ed è scaricabile negli store per Android e IOS. È uno strumento professionale utilizzato anche dai parrucchieri. Permette di fare una autoanalisi dei propri capelli, trovare la routine haircare personalizzata e, naturalmente, trovare il salone Sens.ùs più vicino a sé”
Può essere utile saper leggere la lista degli ingredienti di shampoo e balsamo?
“Assolutamente sì, anche se non è facilissimo. Occorre partire dall’INCI, International Nomenclature of Cosmetic Ingredients. È la lista degli ingredienti presente su tutti i cosmetici. Permette a chi acquista i prodotti di conoscerne il contenuto e fare scelte consapevoli, soprattutto in caso di sensibilità a eventuali ingredienti”.
“Quando parliamo di trattamenti per capelli, gli attivi vanno valutati attentamente: da loro dipendono funzionalità ed efficacia. Nella nuova linea Sens.ùs Illumyna Care, per esempio, ognuna delle sei famiglie, Color, Blonde, Repair, Curl, Discipline e Daily, è formulata con attivi scelti per un’azione specifica”.

“Ad esempio, nella famiglia Repair troviamo ceramidi, in grado di ripristinare o mantenere la componente lipidica e, di conseguenza, l’idratazione del capello. In secondo luogo, il collagene, utilizzato per mantenere o recuperare elasticità e resistenza della fibra capillare”.
Ci sono ingredienti che non dovrebbero mai mancare?
“La cosa più importante è tenere sempre presente che non ci sono attivi haircare perfetti per qualsiasi tipo di capello: colorato, trattato, schiarito, ecc. Ciascuno ha necessità diverse. Ecco perché l’attivo più indicato dipende dalle esigenze specifiche di ogni capello. Ed ecco perché il parrucchiere resta il professionista che più di ogni altro è in grado di darci il consiglio giusto”.
“In generale, tutti i prodotti haircare dovrebbero contenere almeno un ingrediente idratante. Quelli della routine Illumyna Care ne contengono sempre uno specifico: olio di camelia e aloe vera nella famiglia Color, acqua attiva di goji nella famiglia Blonde, l’acqua di riso fermentata nella famiglia Discipline, olio di cocco e di jojoba nella famiglia Curl ed estratto di alghe nel Daily shampoo”.
Cosa possiamo fare per prenderci cura anche della cute?

“Prenderci cura del cuoio capelluto è importante, soprattutto se si hanno specifiche necessità, come caduta, cute sensibile, con forfora o problemi di sebo. E anche qui la SENSUS APP può aiutare a trovare la soluzione più adatta. È importante, comunque, che ai trattamenti cutanei come pre-shampoo, shampoo e lozioni, vengano abbinati prodotti haircare specifici per lunghezze e punte. Quando si parla di benessere dei capelli, dovremmo anche parlare di cuoio capelluto, lunghezze e punte, oltre che di prodotti di styling e finish utili a coadiuvare i risultati”.
Le formulazioni dei prodotti evolvono costantemente. Quali sono le ultime tecnologie?
“Formulazioni e tecnologie sono strettamente legate, sia sotto l’aspetto delle materie prime che della possibilità produttiva. Quello che oggi è possibile grazie a questi due fattori è soprattutto frutto di ricerca e innovazione. La tecnologia permette ormai di trattare i capelli ottenendo risultati qualitativamente superiori rispetto al passato. I miglioramenti sono costanti e riguardano principalmente l’attenzione alla cura dei capelli”.

“Colori, decoloranti e trattamenti disciplinanti/liscianti devono dare risultati, ma oggi non siamo più disponibili al compromesso. Ad esempio, se decoloriamo totalmente i capelli, pretendiamo che rimangano perfettamente sani. Un risultato che viene garantito da aditivi haircare sempre più performanti, come Illumyna Tech Locking Filler”.
“Lo stesso discorso vale per i trattamenti disciplinanti/liscianti che trasformano la forma dei capelli, anche in modo importante. Rispetto al passato, quando le procedure erano complesse e i risultati non sempre ottimali, oggi, con le nuove linee innovative, come Alisa di Sens.ùs, oltre a un risultato migliore, si ottengono anche capelli morbidi e luminosi”.
“Inoltre, a proposito di tecnologie haircare, la più recente nel brand Sens.ùs è Dual Fiber Act, sempre della linea Illumyna Pro Care. È il trattamento di ricostruzione che lavora sia all’interno che all’esterno della fibra ripristinando le fasi proteiche a supporto della struttura del capello”.

Si parla tanto di biomimesi. Di che cosa si tratta?
“Nel contesto dei prodotti haircare, la tecnologia biomimetica si utilizza per la riparazione e il rafforzamento della struttura cheratinica. Invece di portare semplicemente la cheratina ai capelli, la tecnologia biomimetica va alla fonte. Restituisce i componenti essenziali per la produzione di cheratina, come gli aminoacidi. In Sens.ùs è integrata nella tecnologia Active Revitalizing Complex, presente nella linea colore MC2, nella linea InBlonde Toners e nella famiglia Direct”.
“L’azione biomimetica reintegra parte degli aminoacidi che creano la struttura vera e propria dei capelli ed è utilissima come prevenzione in una linea colore come MC2, come trattamento funzionale nelle linee per capelli decolorati come Toner e nei colori diretti che si applicano su capelli decolorati. Inoltre, è indicata nei trattamenti home care, come le maschere per il mantenimento della struttura del capello e del colore”.

“Il vantaggio dei trattamenti haircare con tecnologia biomimetica è quello di agire in modo più efficace dove la struttura necessita un’azione più intensa e di lavorare in modo più leggero dove la struttura è meno sensibilizzata. Questo porta una migliore uniformità di trattamento, oltre a capelli sani e lucenti, ma leggeri”.
Quale prodotto non dovrebbe mai mancare nella hair routine quotidiana?
“Se dovessi scegliere solo un prodotto haircare quotidiano, opterei per una maschera o un conditioner: sono la parte più importante dei trattamenti. Per quanto riguarda la frequenza nei trattamenti, non è necessario, tranne per chi ha un’esigenza specifica, lavare i capelli quotidianamente. Ce ne si può prendere comunque cura tutti i giorni facendo attenzione al modo con cui si pettinano e si gestiscono in generale”.
“Bisogna evitare di spazzolarli con troppa energia, utilizzare strumenti a caldo con temperature inferiori a 180° e applicare spray o lacche vaporizzate dalla giusta distanza. Anche questi particolari sono comunque parte della cura quotidiana”.

“Ricordiamoci sempre che i trattamenti haircare vanno scelti anche in base alle necessità specifiche, compresa la frequenza di lavaggi. Chi lava i capelli quotidianamente, sicuramente ha la necessità di avere una routine più smart per questioni pratiche. Quindi, magari shampoo e spray leave-in per la maggior parte delle volte e un paio di volte a settimana un rituale più completo”.
“Al contrario, chi lava i capelli una volta a settimana, probabilmente può concedere alla routine più tempo. In media in Italia le persone lavano i capelli 2 o 3 volte a settimana. Per questo tipo di esigenza, la fase di detersione, quella di nutrimento e un prodotto leave-in, in spray, olio o crema, sono il minimo. Ovviamente, meglio se la routine è consigliata dal parrucchiere di fiducia o dal salone di riferimento”.