Il grooming non è mai stato così rilevante: l’uomo non si accontenta più di semplici tagli corti che lo facciano sentire in ordine. Sperimenta nuove forme in grado di bilanciare texture contemporanee, struttura classica e disinvolta sicurezza. Tagli classici come lo slick back e il Pompadour vengono ripensati in chiave più fluida e libera. I capelli diventano più lunghi, mentre le rasature scompaiono per lasciare posto a sfumature graduali, prive di contrasti netti.
I tagli dalle linee dure e spigolose sono out, la pulizia delle texture è in. I 10 tagli del 2026 interpretano un uomo che, anche se è sempre più attento alla propria immagine, si mantiene disinvolto, naturale e non artefatto. Ecco perché in questa stagione non vedremo più wet look, gommine effetto lucido e styling troppo impostati.
1. Soft slick back
Il taglio slick back, con i capelli tirati all’indietro, è ormai un’opzione intramontabile. Nel 2026 lo vedremo trasformarsi con un approccio più fresco e naturale: al posto dell’aspetto pesante e lucido del gel, come nel passato, lo slick back si concentrerà su linee pulite e un finish opaco, come nel look proposto da saloni La Biosthétique. I capelli sulla nuca e ai lati resteranno più lunghi, in nome di un aspetto più morbido ed elegante.
Per realizzare il look maschile, prima di passare il pettine, sarà sufficiente applicare sui capelli umidi un prodotto dalla finitura opaca che non lasci i capelli eccessivamente rigidi e bagnati.
2. Riga centrale e frangia

Il taglio uomo con la riga centrale e la frangia (in cover), da portare eventualmente aperta sulla fronte, come in questa immagine, ha un fascino elegante e minimalista, in linea con le tendenze. Uno stile che incornicia il viso in modo morbido e si adatta sia ai capelli lisci che mossi. È una scelta ideale per chiunque desideri un look sicuro ma rilassato, con un tocco di personalità.
3. Textured crop
É un crop moderno e texturizzato, con ciocche più lunghe e leggere sulla parte alta della testa e sulla frangia: crea un movimento naturale e una forma armoniosa. I lati e la parte posteriore restano leggermente più corti, come nel look dei saloni Indola: questo permette di dare struttura ai capelli. La parte superiore, invece, è definita con morbidezza e carattere.
4. Tapered buzz

Questo look uomo ibrido, che fonde i tagli buzz cut e tapared, è corto, pulito e di tendenza: unisce la praticità della rasatura con l’eleganza di una sfumatura morbida e progressiva (taper) sui lati. La proposta minimalista del team Fellowship for British Hairdressing, priva di contrasti netti, mette in risalto i lineamenti del viso e la forma della testa.
5. Modern Pompadour

ll moderno Pompadour rimane l’opzione più elegante anche nel nuovo anno. Fonde altezza e struttura con lati morbidi e sfumati per una silhouette bilanciata e contemporanea, come nel look di Intercoiffure France. I lati sfumati, in particolare, offrono un contrasto liscio e misurato che risulta più fresco rispetto alle sfumature a pelle, rasate e nette. È la scelta perfetta per chi cerca uno stile raffinato, ma disinvolto.
6. Wild fringe taper
Protagonista di questo taglio maschile dei saloni The Barber & Co. è Il ciuffo a effetto wet, che cade morbido e naturale sulla fronte, modellato con volumi leggeri e movimento fluido. Il taglio, tecnicamente, è un taper classic: presenta una sfumatura progressiva su nuca e lati che si fonde con la parte superiore della testa, lasciata più piena e strutturata. La transizione è marcata ma morbida, per un effetto pulito e ben definito.
7. Long crop
È la versione lunga e fluida del crop, con lunghezze equilibrate e linee pulite. I ciuffi lunghi sul davanti, anziché cadere a mo’ di frangia, si portano spostati di lato, come nel look dei saloni Franck Provost. Un taglio ideale per chi desidera far crescere i capelli, ma vuole mantenere un aspetto elegante e deciso. I contorni all’altezza delle orecchie, infatti, sono disegnati con precisione per un effetto easy chic.
8. Curly bowl

Questo taglio medio lungo proposto dal team Fellowship for British Hairdressing è perfetto per valorizzare le texture naturali dei capelli ricci e mossi. La tipica forma ‘a scodella’ del bowl femminile viene interpretata in chiave maschile con i volumi XL portati verso la parte alta della testa. In questo modo, il riccio naturale può svilupparsi e creare una texture importante sopra la fronte, incorniciando il viso. I capelli ai lati restano leggermente più corti.
9. Short mullet

I contrasti di lunghezze tipiche del mullet corto creano un look audace e ribelle. I capelli sulla fronte e quelli sulla nuca, infatti, restano più lunghi, mentre quelli ai lati della testa sono tagliati più corti, sfumati con decisione. Questo stile, interpretato da Gandini Team, crea una silhouette grafica, ma allo stesso tempo morbida e fluida.
19. Male clavicut

Questo taglio alle spalle no gender nel 2026 si trasformerà gradualmente in una vera e propria tendenza maschile alternativa. Anziché essere portato liscio, sarà caratterizzato da texture morbide e mosse, in modo da evitare le linee nette tipiche del clavicut femminile. Come nel look del team Fellowship for British Hairdressing, potrà presentare alcuni ciuffi scalati più corti ai lati, che permetteranno di alleggerire il taglio uomo e renderlo ulteriormente dinamico.



