Naturale, rispettosa di capelli e ambiente, green, vegana…. greenwashing: sono le parole che leggiamo e ascoltiamo di piรน quando cerchiamo informazioni sulle tinte capelli. Lโinterrogativo se sia tutto vero quello che ci raccontano รจ piรน che lecito. Come facciamo a verificare la veritร di claim pubblicitari e a distinguere le strategie di vendita dalla realtร ?
Lo abbiamo chiesto a due esperti di Hsa Cosmetics, uno dei piรน importanti produttori italiani di colorazioni professionali per capelli: Paolo Delle Piane, direttore marketing, e Alessia Sinigaglia, hair color & R&D formulator.
Loro hanno appena presentato agli acconciatori di tutto il mondo Lively di Nouvelle, una linea clean e vegana di colorazione, riparazione e anti-ageing per i capelli. Prima di questo lancio, hanno studiato a fondo le formulazioni della concorrenza, le strategie di marketing, le veritร e le ombre del greenwashing, ovvero lโecologismo di facciata. E adesso rispondono alle nostre domande per aiutarci a valutare i prodotti e non essere vittime di pubblicitร ingannevoli.
Cosa ha di diverso una tinta vegana da una che non lo รจ?
![foto | ColoraMi Magazine](https://www.colorami.space/wp-content/uploads/2022/11/foto.jpg)
Alessia Sinigaglia โ โSemplicemente il fatto che non contiene componenti animali, compresi quelli derivati dalle api. Accontenta, quindi, il pubblico piรน attento alle implicazioni etiche. Quanto ai test sugli animali, in Europa sono comunque vietati. Diciamo anche che, in generale, i prodotti vegani sono certificati e quindi sono stati sottoposti a controlli ulteriori rispetto a quelli previsti dalla leggeโ.
โCi tengo a precisare che esistono ingredienti naturali che possono essere piรน aggressivi e dare origini ad allergie piรน serie di quelle provocate delle molecole sintetiche. Naturale non vuol dire delicato. Per esempio, le uniche tinte veramente naturali sono le erbe tintorie, che non garantiscono un colore stabile e non schiariscono, ma riflessano. Ebbene, anche le erbe tintorie possono provocare allergie. Cโรจ ancora tanta confusione: il vegano, in ogni caso, non equivale a naturaleโ
Quali sono gli ingredienti che non dovrebbero esserci in una tinta?
Alessia Sinigaglia โ โTutti quelli che giร non ci sono perchรฉ proibiti dal regolamento cosmetico europeo. Piรน che di ingredienti nocivi, bisognerebbe parlare di ingredienti non graditi ai consumatori. Spesso si tratta solo di mode. Quanto alle allergie, il discorso cambia: occorre stare attenti ad ammoniaca e parafenilendiamina. Sono ingredienti sicuri, ma sensibilizzantiโ.
La vostra novitร , Lively del brand Nouvelle, cosa contiene?
![2022_06_30_HSA-Beauty__04_603 | ColoraMi Magazine](https://www.colorami.space/wp-content/uploads/2022/11/2022_06_30_HSA-Beauty__04_603-1160x1740.jpg)
Alessia Sinigaglia โ โHa una base naturale: un misto di oli fermentati che protegge e idrata i capelli durante la colorazione. Abbiamo utilizzato un attivo di alta qualitร ottenuto dagli scarti alimentari del melograno: un componente sostenibile e riciclato. Lโestratto del melograno รจ in grado non solo di proteggere il capello durante il trattamento chimico della tinta, ma anche di ripararlo. La nostra nuova tinta non contiene ammoniaca e PPDโ.
![post-color-gel-cream | ColoraMi Magazine](https://www.colorami.space/wp-content/uploads/2022/11/post-color-gel-cream.png)
โInoltre, abbiamo integrato la colorazione Lively con una serie di prodotti haircare post-colore: shampoo, maschera , pre-piega e leave-in dalle proprietร anti-ageing e dallโalto indice di naturalitร . Le formulazioni sono vegane ed efficaciโ.
Lively ha gli stessi risultati di una tinta tradizionale?
![hair-color | ColoraMi Magazine](https://www.colorami.space/wp-content/uploads/2022/11/hair-color.png)
Alessia Sinigaglia โ โCerto, copre al 100% i capelli bianchi. In piรน, grazie alla formulazione che protegge e ripara, fa sรฌ il colore duri piรน a lungoโ.
Si applica in maniera diversa?
Alessia Sinigaglia โ โIl metodo di applicazione รจ quello di una tinta tradizionale. Ha 36 nuance da combinare tra loro + 4 colori liquidi concentrati in gocce da miscelare e aggiungere alla tinta. I colori liquidi si possono mescolare anche a shampoo e maschera per ottenere facilmente riflessi in pochi passaggiโ.
Come evolveranno nel prossimo futuro le tinte professionali? Piรน green o piรน tech?
![io | ColoraMi Magazine](https://www.colorami.space/wp-content/uploads/2022/11/io-1160x1547.jpg)
Paolo Delle Piane โ โLa tendenza al green e al vegano รจ destinata a crescere, ma i consumatori si aspettano che questo non vada a discapito della performance. Lโamore per il green e lโefficacia dovranno andare di pari passo. Quello che vedo con chiarezza รจ una differenziazione sempre piรน decisa tra le tinte professionali e quelle da fare a casa, che si comprano al supermercatoโ.
โCon la pandemia donne e uomini sembravano aver scoperto lโacqua calda: la tinta da fare a casa, comprata a pochi euro al supermercato. Sembrava che il parrucchiere fosse diventato superfluo. Poi, si sono accorti che i metalli pesanti di quelle tinte rovinavano i capelli e che il colore fatto a casa assomigliava da vicino a una colata uniformeโ.
![2022_06_30_HSA-Beauty__05_956 | ColoraMi Magazine](https://www.colorami.space/wp-content/uploads/2022/11/2022_06_30_HSA-Beauty__05_956-1160x1740.jpg)
โIl momento della pandemia รจ stato anche unโoccasione di crescita per tutti i produttori di cosmetici professionali, che hanno investito per migliorare ulteriormente le loro tinte destinate ai saloni di acconciatura. Lโevoluzione verso tecnologie avanzate in fatto di colorazione si esprimerร in futuro nei saloni di acconciatura. Nei supermercati continuerร a prevalere la logica delle promozioni e dei prezzi al ribasso: la concorrenza spietata porterร a un ulteriore abbassamento della qualitร . Prezzi sempre piรน bassi, formulazioni di scarso livelloโ.