“C’è un grande desiderio di libertà e movimento: le donne desiderano tagli destrutturati, scalati e stropicciati. Si cerca la semplicità e non si rinuncia più alla praticità. Addio a ondulazioni impeccabili e ore passate davanti allo specchio a inseguire i trend con la piastra tra i capelli”. A parlare è l’acconciatore Thomas Dughiero, titolare, insieme a Ida Ortolani del salone Io Parrucchieri a Monselice, in provincia di Padova.
E se i tagli capelli parlano soprattutto dei nostri desideri, è chiaro che l’autunno inverno 2025/26 sta per portare con sé una voglia irrefrenabile di essere se stesse senza troppi artifici.
Thomas, quale sarà il taglio più amato della stagione fredda?
“Partirei dalla donna estrema e forse più autentica: quella che interpreta la femminilità con un taglio corto. Non voglio utilizzare il termine trito e ritrito di ‘pixe cut’. Mi riferisco piuttosto a un look corto che varia dalla rasatura fino alle linee femminili che si allungano su orecchie e nuca. Insomma, un taglio corto un po’ cresciuto, a bassa manutenzione”.
Cosa resta dell’estate?
“La donna che abbiamo visto al mare durante le vacanze: con i capelli liberi, morbidi, destrutturati e senza piega. Gli effetti bagnati non sopravviveranno, ma gli stili stropicciati, ottenuti anche grazie ai tagli destrutturati, si preannunciano come la vera grande tendenza della stagione fredda”.
“Anche se, in realtà, la stagionalità conta ormai poco. I trend ben definiti non ci sono più: si parla di dettagli e movimenti che si sceglie di fare propri”.
Per i tagli medi, dovremo sempre fare riferimento al bob?
“Parlerei di un caschetto non geometrico, destrutturato da scalature e movimenti sulla fronte, possibilmente con apertura e riga centrale. Le lunghezze tenderanno a fermarsi alla mandibola per lasciare il collo scoperto e permettere di indossare con eleganza anche i capi più pesanti dell’inverno. Protagonista di questo caschetto di tendenza saranno la frangia a tendina, già vista in estate, e le ondulazioni, eventualmente strutturate, ma naturali”.
L’onda lunga della frangia non declina?
“Per nulla! La frangia in inverno è sempre protagonista. Quest’anno avrà linee non geometriche, ma cresciute e portate aperte, facili da gestire. Un altro taglio glam che si potrà portare con la frangia sarà il caschetto lungo che si appoggia sulle spalle senza superarle. Avrà scalature voluminose, non più ondulate ma decisamente spettinate, quasi selvagge”.
E per chi ama i tagli lunghi?
“Vanno fortissimo le lunghezze XXL: rappresentano un look modaiolo dal capello curato e luminoso, lavorato con piastra e phon. Il modo migliore per portarlo saranno le code basse. Anche in questo caso, parliamo di tagli pari o, al contrario, di scalature voluminose con aperture frontali tipo Butterfly o Wolf cut, ma con i capelli pieni non sfilati, in stile anni 60”.
“Non è da sottovalutare la crescente popolarità dei capelli ricci. In questo caso i tagli trend lavoreranno su volumi espansi ed esterni, senza costrizioni, con le forme adeguate alle ondulazioni naturali. Sui ricci andranno molto la frangia e le scalature lunghe”.
Cosa conta di più nella riuscita di un hair look?
“Avere i capelli sani e luminosi: il resto, al paragone, è quasi un dettaglio. Per questo, nel nostro salone siamo molto attenti alla qualità del servizio della colorazione, eseguita nel pieno rispetto della struttura del capello. Inoltre, utilizziamo particolari forbici in carburo di tungsteno, in grado di recidere di netto la fibra capillare senza sfilacciarla e indebolirla proprio nel delicato momento del taglio”.
In fatto di colori cosa ci racconti?
“Dal momento che il capello sano e luminoso è ormai al primo posto nella lista dei desideri, le tonalità del biondo freddo, che richiedono decolorazioni totali, stanno quasi scomparendo. L’autunno inverno 2025 si manterrà sulle gradazioni del castano, come il marron glacé e i marroni spenti“.
“Tuttavia, saranno le tonalità calde le più viste in assoluto: biondi dorati, quasi ramati o pescati, castani cioccolato e, soprattutto, il color ciliegia, ovvero un mogano dai riflessi violacei. Vedremo anche tanti cambi di look verso lo scuro, più naturale e pratico”.
Un ultimo consiglio…?
“Non bisogna farsi influenzare dalla moda e dai trend: è il viso e la fisicità di ciascuna di voi a dettare legge”.