Ideali per incorniciare il viso con leggerezza quando il termometro sale, i tagli capelli corti sono il look di riferimento dell’estate 2025. Tramontata la passione per le chiome lisce e lunghe cresce il desiderio di texture più dinamiche, scalate e mosse, che lasciano scoperto il collo. Trionfa il pixie con la frangia cortissima, si accorcia il mullet, senza rinunciare alla frangia folta, si sperimentano nuovi tagli trixie più voluminosi e destrutturati. C’è un look per ogni tipo di capelli, fini o grossi che siano.
In 7 tendenze, ecco tutto quello che avremo in testa nella stagione più calda.
1. Pixie
Frangia cortissima, un accenno di basetta sottile e scalature graduali sulla parte alta della testa: è il taglio più fresco dell’estate, il pixie, dalle linee equilibrate ed eleganti. Il wet look dei saloni Raywell, in particolare, mette al centro dell’attenzione pregi e difetti del viso, senza filtri.
2. Bixie o trixie?
Chi ama i tagli corti, ma preferisce portare la frangia lunga, può optare per il bixie, il taglio capelli corto che fonde le scalature morbide del pixie e le lunghezze del bob. I saloni Medavita lo valorizzano senza sfoltire eccessivamente le lunghezze, mantenendo un volume più importante sulla sommità del capo e la nuca: è il taglio trixie. Questa soluzione stilistica permette di adattare il bixie anche ai capelli più fini, senza togliere massa.
3. Crop
Androgino e tutt’altro che aggressivo, il taglio crop è caratterizzato dal ciuffo voluminoso sulla fronte e le lunghezze sfilate sulle punte. D’ispirazione maschile, trasmette un’allure vintage che richiama certi look anni 70 alla David Bowie. Nella proposta de saloni Framesi è pettinato all’indietro, per uno slick back estivo effetto opaco.
4. Mullet corto
Il mullet sfoltito sul collo è uno dei pochi tagli corti a donare al viso ovale allungato. Grazie alla frangia lunga e folta, contribuisce a far apparire meno magro il viso, valorizzando gli zigomi. Il look è dei saloni Hairevolution by Framesi.
5. Carré corto
Davanti carré, dietro taglio corto vintage anni 70, che richiama i look del celebre Vergottini: la proposta stilistica è dei saloni Kemon e Art Hair Studios. È ideale per chi non ama portare la frangia in estate e desidera un look fresco e dinamico non troppo corto.
6. Trixie destrutturato
Le scalature in contrasto conferiscono al taglio trixie texture destrutturate e choppy: le singole ciocche restano separate le une dalle altre, creando così volume e dinamismo. Il look dei saloni Art Hair Studios è ideale per valorizzare la consistenza sia dei capelli grossi che di quelli fini.
7. Pixie destrutturato
Il pixie si trasforma in un taglio punk anni 80 grazie al contrasto tra le ciocche corte ai lati e quelle più lunghe e irregolari sulla parte alta della testa. La basetta lunga contribuisce all’ispirazione androgina del look, creato dallo stilista spagnolo Alazne Montero per Punkrose Salon.