Si chiama taglio 3D ed è il metodo di taglio tridimensionale che fa orbitare i capelli attorno alla testa per attivarne il movimento e il volume. Ad averlo inventato è Sabrina Landini, hairstylist italiana che da otto anni lo insegna In Italia, Europa, Stati Uniti, Taiwan e nelle due accademie di formazione per parrucchieri in Russia e Taipei.
“Il taglio tradizionale”, spiega Sabrina Landini, “verte sulla geometria piana: è il metodo che Vidal Sassoon ha portato in tutto il mondo rivoluzionando il taglio di capelli e il look di milioni di donne”. In pratica, si tratta di un taglio a due dimensioni: lunghezza e larghezza.
Il taglio 3D
“A un certo punto, dopo decenni di esperienza, ho capito che era possibile fare un passo avanti. Ho cominciato a pensare non più alla geometria piana, ma a quella solida. Per intenderci, quella su tre dimensioni: larghezza, altezza e profondità, seguendo il percorso di un’ellisse. Del resto, non poteva che avere un senso visto che la testa è una sfera, spiega Sabrina Landini.
“Ecco perché ho capito subito che occorreva cambiare forbici e pettine, che avrebbero conseguentemente dovuto essere ellittici e non piani. Non ho fatto altro che prendere qualcosa di scientificamente dimostrato e portarlo nell’ambito dell’acconciatura”.
“Il metodo di taglio 3D che oggi insegno a migliaia di parrucchieri non utilizza più il classico pettine, che per un acconciatore rappresenta da sempre il piano di lavoro che sostituisce le dita. Il nuovo metodo utilizza pettine e forbici ellittiche.
I vantaggi dal punto di vista pratico e del risultato di questo nuovo metodo di taglio sono di diversa natura.
I vantaggi
“Il taglio 3D, dà il meglio di sé sui capelli sottili e mossi, dei quali attiva rispettivamente il volume e il movimento”, dichiara Sabrina Landini. “Con il metodo di taglio 3D i capelli sottili si espandono e ritrovano la loro naturale vitalità con pochi colpi di forbici”.
“E non è tutto: chi ha i capelli grossi, sa quanto poco donino le classiche forme squadrate tipiche del taglio a due dimensioni. Il taglio 3D permette di texturizzare e sfilare con grande facilità, costruendo forme morbide e arrotondate che alleggeriscono anche il capello più grosso. Grazie a questo metodo innovativo si scala senza privare i capelli della massa”.
In quanto tempo si impara
“Se sei un professionista”, conclude Sabrina Landini, “è divertente e intuitivo: si tratta solo di comprendere e mettere in pratica i concetti chiave della geometria solida. Una volta appreso, il taglio 3D ti permette non solo di integrare il processo creativo in salone, dandoti la possibilità di scegliere di volta in volta quale metodo utilizzare in salone, ma introduce anche nuove skills, sottolineando agli occhi dei clienti la differenza di professionalità rispetto ad altri saloni”.
Per chi desidera conoscere da vicino la tecnica del taglio 3D, Sabrina Landini terrà un corso il 9 e il 10 novembre 2025 presso la sede di Jurvedha, in Strada Bianconese 19 a Fontevivo, Parma. Per info: tel. 0521 619474.