C’è un legame profondo che unisce le donne italiane ai loro capelli e non riguarda solo la bellezza, ma soprattutto l’empowerment, l’identità e l’autenticità. Lo rivela una ricerca di Alter Ego Italy, brand di haircare parte del Gruppo Pettenon Cosmetics S.p.A. SB, realizzata in collaborazione con AstraRicerche. Lo studio ha esplorato il rapporto tra cura dei capelli e affermazione di sé, coinvolgendo un campione rappresentativo di 2.000 donne italiane tra i 18 e i 70 anni.
Non dirmi solo che sono bella
Quando si parla di bellezza femminile, l’immaginario comune corre subito a quella fisica. Eppure, per gran parte delle donne italiane, il fascino autentico nasce da dentro: oltre l’87% ritiene che la vera bellezza risieda nella personalità. È sulla base di questa che desiderano essere apprezzate. L’aspetto esteriore conta, ma assume un significato più profondo, diventando uno strumento di empowerment attraverso cui raccontare sé stesse.
Per oltre l’83% è proprio l’armonia tra immagine e interiorità a donare il vero fascino a una donna. Non basta essere belle se ciò che si mostra non è coerente con ciò che si è. Inoltre, quasi 8 donne su 10 dichiarano che il modo in cui scelgono di presentarsi agli altri riflette direttamente la propria identità e che il benessere personale passa anche attraverso un aspetto esteriore capace di rispecchiare stati d’animo e valori. Del resto, per il 76% essere belle significa prima di tutto essere sé stesse.
I capelli raccontano chi sono
In questo scenario, i capelli assumono un ruolo centrale: non solo elemento estetico, ma strumento di espressione personale e biglietto da visita capace di raccontare chi si è, prima ancora delle parole. Per le donne italiane rappresentano una parte essenziale dell’identità e della propria immagine.
Oltre il 61% li considera fondamentali per esprimere la propria personalità e apparire come si è davvero. Il 78% vede nei cambiamenti di look un segnale di rinnovamento o affermazione personale. I capelli evolvono insieme alla persona accompagnandone le fasi di vita e riflettendo in ciascuna di essa il modo in cui si sceglie di presentarsi al mondo. Sono un linguaggio silenzioso ma potente, che intreccia estetica, emozioni e identità.
Quel mago del mio parrucchiere
E il parrucchiere? Non più solo un tecnico, ma un mago – come lo definisce Alter Ego Italy. Un alleato di fiducia capace di ascoltare e trasformare gli stati d’animo e i desideri delle donne in look che raccontano chi sono davvero. Per oltre il 72% delle intervistate, l’hairstylist è una figura in grado di comprendere profondamente come vorrebbe apparire e ciò che desidera comunicare di sé attraverso la propria bellezza.
Oltre il 71% lo considera capace di interpretare la propria personalità e tradurla in proposte per i capelli che colgono desideri ancora in divenire. Non a caso quasi il 68% delle donne che frequentano il parrucchiere almeno una volta all’anno ha un professionista di riferimento, segno di un legame costruito nel tempo e basato su ascolto e comprensione.
Questo rapporto diventa ancora più importante se si considera che quasi 1 donna su 4 percepisce che il proprio aspetto non riflette pienamente la propria identità. In questi casi il parrucchiere svolge un ruolo ancora più importante nell’aiutare le donne a esprimere la propria personalità. Non sorprende che l’esperienza dal parrucchiere abbia un impatto profondo e benefico sul benessere emotivo delle donne. I sentimenti positivi che ne derivano sono fortissimi: oltre i due terzi li sperimenta “molto” o “abbastanza”.
Pretendo il meglio
Tuttavia, per la maggior parte delle donne il parrucchiere non è l’unico artefice del buon risultato finale: la sua bravura deve essere supportata. Oltre il 72% ritiene che prodotti e strumenti siano importanti (43,1%) o addirittura fondamentali (29,1%) per un look pienamente soddisfacente, confermando come tecnica e performance siano imprescindibili. Interrogate sulle caratteristiche più rilevanti nei prodotti professionali utilizzati in salone, le intervistate indicano priorità precise.
Al primo posto la cura del capello e della cute con prodotti dalle formulazioni delicate (42,3%), di qualità certificata (28,6%) e con un INCI ricco di ingredienti di origine naturale (26,5%). Seguono la disponibilità di un portfolio ampio e specifico per ogni singola esigenza (24,2%), l’attenzione alla ricerca e all’innovazione (22,3%), la produzione Made in Italy (22,6%) e sostenibile (21,2%).
Al fianco di donne e parrucchieri
“Questa ricerca conferma che ciò che le donne desiderano davvero è la possibilità di esprimere sé stesse e interpretare le diverse sfaccettature della propria personalità e bellezza. I capelli diventano così un potente strumento di identità ed empowerment, mentre il parrucchiere si rivela un alleato prezioso, un mago capace di tradurre desideri e stati d’animo in look che raccontano autenticità e unicità”, dichiara Elena Colombo, head of Marketing del Gruppo Pettenon Cosmetics S.p.A. SB.



