“Fammi il solito” non è la frase opzionale più comune della Gen Z dal barbiere. In fatto di barba e capelli, chi è nato a cavallo tra il 1995 e il 2010 è particolarmente sensibile: un taglio non vale l’altro. Preferisce preservare le lunghezze, ritenute più pratiche e versatili, e snobba le rasature estreme. Soprattutto, è attento alle tendenze social. Giuseppe Terrasi, Wahl Education coordinator e titolare del salone Hair Fashion a Magenta, in provincia di Milano, spiega gusti e attitudini della Gen Z dal barbiere.
Quali sono i tagli più richiesti dalla Gen Z?
“I ragazzi della Gen Z amano i tagli in grado di combinare stile e praticità. Tra i più richiesti, c’è sicuramente il ‘Burst mullet’. Si tratta di una versione più corta e moderna del tradizionale mullet che è diventata popolare tra celebrità come Harry Styles e Jacob Elordi“.

Questo taglio offre un certo equilibrio tra audacia e portabilità. La sfumatura ‘burst’, letteralmente “a esplosione”, intorno alle orecchie si fonde armonicamente con la struttura classica del mullet, offrendo così un look aggressivo e definito senza rinunciare alle lunghezze”.
“La Gen Z ha un debole anche per il cosiddetto Shag 0.2, rivisitazione moderna del taglio anni 70 costruito con strati disordinati di ciocche. Richiama un’estetica rock e ribelle. Poi c’è il fringe crop, con la sua frangia texturizzata che cade sulla fronte: rappresenta lo stile audace ed è ideale per mettere in risalto i lineamenti del viso”.

“Infine, tra questi ragazzi va forte il Taper fade, con le sue dissolvenze corte ai lati e sulla nuca che creano contrasto con il resto del taglio”.
Come portano la barba?
“Il rapporto con la barba riguarda prima di tutto l’approccio di ciascuno alla moda e alla cura personale. La Gen Z predilige stili unici e personalizzati, spesso influenzati dalle tendenze del momento viste sui social media. Una notevole differenza rispetto ai Boomer, che ancora oggi tendono a seguire stili più tradizionali e consolidati”.
Quali sono i look che piacciono di più alla Gen Z?
“Nell’ultimo periodo le rasature estreme sono sempre meno richieste. Si preferiscono i look lunghi, come il taper fade, in grado di fondere sfumature molto corte con le lunghezze. Un mix che, come dicevamo, è apprezzato tantissimo dalla Gen Z.
Uno strumento come la nuova Vapor Limited edition di Wahl è semplicemente perfetto per realizzare questo taglio su un trentenne. Ha lame molto delicate sulla pelle, che evitano di irritarla, intaccando pori e piccole imperfezioni. Per questo, permette di realizzare tagli e sfumature corte anche sulle pelli dei più giovani”.
La Gen Z compra molti prodotti beauty?
“Rispetto alle generazioni passate, cura molto di più il proprio look. Utilizza diversi prodotti skincare. È sempre alla ricerca di prodotti di styling per perfezionare capelli e barba. Nel mio salone utilizzo i prodotti di Fondonatura e li consiglio per replicare a casa i look realizzati in salone: gli uomini della Gen Z raramente escono dal barbiere senza un prodotto da portare a casa”