Tagliare i capelli in estate li rinforza? Si può fare il colore prima di partire per il mare? Sono utili i trattamenti di ricostruzione? A queste ed altre domande risponde il top hairstylist Stefano Di Maria di Artesano Parrucchieri, a Milano e Cervia. Con un’esperienza di oltre 35 anni in salone nel trattamento dei capelli, ha imparato che non sempre le donne hanno le idee chiare su quello che bisognerebbe fare in estate per chiome soffici e luminose sotto il sole.
Il caldo, infatti, porta con se diversi cambiamenti non solo per il corpo, ma anche per i capelli. Le alte temperature mettono a dura prova idratazione e forza della fibra capillare, con conseguenze immediatamente visibili su luminosità e colore. Tuttavia, basta sapere quali sono le mosse giuste da fare, per non ritrovarsi a settembre con chiome irrimediabilmente ruvide, opache e difficili da pettinare.
1. Inutile tagliare i capelli per rinforzarli
È inutile tagliare i capelli prima di partire per le vacanze nella speranza di rinforzarli. I capelli riconquistano la loro vitalità solo con specifici trattamenti per la cute e le lunghezze. Piuttosto, sarà opportuno spuntarli al rientro per eliminare le punte rovinate e ingestibili.
2. Protezione solare in città
I prodotti di protezione contro i raggi UV in estate vanno utilizzati sia sulla pelle che sui capelli. Esistono formule specifiche per le chiome in spray, crema o gel, dall’effetto opaco o bagnato: la scelta è solo una questione di gusti personali. Inoltre, ricordo che i solari non vanno acquistati prima di partire per il mare, ma applicati già partire dal mese di maggio ogni volta che ci si espone al sole. I raggi UV, infatti, inaridiscono i capelli anche mentre si passeggia in centro.
3. Trattamenti cute
Si pensa sempre che i trattamenti più indicati per dare forza ai capelli prima di partire per il mare siano quelli di ricostruzione della fibra. In realtà, anche se questi sono utilissimi, occorre partire dalla cute. È dal bulbo che si sviluppa un capello sano: se il cuoio capelluto è in equilibrio, nutrito e protetto, le chiome resisteranno meglio agli agenti esterni come sole, salsedine e cloro.
4. Via libera al colore
Molte donne temono che fare il colore prima di partire per il mare sia inutile, se non dannoso per la salute dei capelli. In realtà, le colorazioni di ultima generazione arricchiscono la fibra capillare non solo di lipidi e cheratina, ma anche di pigmenti, contribuendo a fortificarla e sigillarla dalle aggressioni. Via libera, quindi, al colore in estate.
5. Shampoo e balsamo solari
Le elevate temperature e i raggi UV aprono le cuticole del capello, esponendo la sua parte interna alle aggressioni esterne. Inoltre, con il caldo si tende a lavare più di frequente i capelli. Ecco perché lo shampoo che si utilizza durante il resto dell’anno potrebbe non essere quello più indicato. Occorre controllare che quello che si sta utilizzando in estate abbia proprietà idratanti e restitutive, anche se si hanno i capelli grassi. Nel dubbio, si possono utilizzare gli shampoo doposole specifici, in vendita dal parrucchiere. Lo stesso discorso vale per il balsamo e la maschera.
6. Legare i capelli con moderazione
Con l’arrivo dei mesi più caldi la coda di cavallo o lo chignon spettinato sono le soluzioni più immediate per alleviare l’afa. Tuttavia, tenere i capelli sempre legati è poco salutare. Molto conta anche la scelta dell’elastico: i più indicati sono quelli in poliuretano, morbidi e facili da lavare. In alternativa, si possono usare fasce elastiche e foulard in seta.
7. Lavare sempre i capelli dopo la piscina
È difficile rinunciare a un tuffo rinfrescante in piscina o nei centri balneari in città quando il termometro sale. L’importante è ricordarsi di lavare sempre i capelli con shampoo e balsamo doposole una volta usciti, prima di asciugarli. Il cloro, infatti, spezza i ponti disolfuro, legami essenziali del capello sano. Per questo, è consigliabile non tenere in posa il cloro fino alla prossima nuotata….